Esplosione ferisce 9 soldati israeliani
di Leandro Leggeri

In un attacco che segna l’intensificarsi della resistenza palestinese contro l’occupazione israeliana, nove soldati israeliani – tra cui due ufficiali di alto rango – sono rimasti feriti a Gaza City a seguito dell’esplosione di una mina terrestre.

L’incidente è avvenuto nel quartiere di Shuja'iyya, noto per essere uno dei punti più caldi della Striscia, ed è stato confermato dallo stesso esercito israeliano.

Tra i feriti risultano il vice comandante della 252ª Divisione e il comandante del 6310º Battaglione. I militari sono stati evacuati in elicottero per ricevere cure mediche, mentre l’esercito ha lanciato pesanti bombardamenti in risposta, continuando così la spirale di violenza contro la popolazione civile palestinese.

L’attacco è parte della nuova ondata di operazioni lanciata dalle Brigate Al-Qassam, ala militare di Hamas, denominata “Gates of Hell”. In questi ultimi giorni, i combattenti della resistenza hanno intensificato le imboscate, colpendo convogli e veicoli blindati israeliani. Solo pochi giorni fa, un’operazione a Rafah ha provocato la morte o il ferimento di 19 soldati israeliani.

Mentre Israele cerca di nascondere le proprie perdite, la realtà sul campo racconta un esercito sempre più vulnerabile di fronte a una resistenza determinata a difendere la propria terra.

L’invasione israeliana continua a mietere vittime tra i palestinesi: nelle ultime 24 ore, sono stati uccisi 23 civili a Gaza, mentre 60 obiettivi sono stati colpiti dall’aviazione israeliana.

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