 |
UE: sui bambini di Gaza niente
di Antonio Greco *
Non č piů possibile tollerare la pervicacia con cui i vertici della UE continuano ad ignorare il genocidio che si sta consumando, ormai da due anni e mezzo, alle porte della “civile” Europa.
Ieri č stata lanciata la mobilitazione “L’ultimo giorno di Gaza – L’Europa contro il genocidio” in concomitanza del 9 maggio, la Giornata dell’Europa in cui si celebra il suo processo di unificazione.
I media hanno ignorato l’iniziativa, la classe politica che ne parliamo a fare, il parlamento tace, l’Europa tace, il mondo tace!
Chi non tace e fa i fatti č, come al solito, il governo criminale di Israele che, con la protezioni e le armi dei suoi potenti alleati, continua l’opera di annientamento dell’intera popolazione palestinese, fino alla dichiarata “soluzione finale”.
La Von der Leyen con la sua solita faccia di bronzo ci ricorda che la minaccia viene dalla Russia, le nostre televisioni continuano ad indugiare sugli orsacchiotti di peluche dei bimbi ucraini! Su Gaza niente, niente, niente.
Sui bimbi di Gaza niente, niente, niente.
Si minacciano sanzioni esemplari alla Russia, si continuano a tessere relazioni amichevoli con lo stato criminale di Israele, a cominciare dal nostro governo, dal capo del nostro Stato, dalla nostra premier che, anzi, continuano ad elogiare "l’unica democrazia" del Medio Oriente.
Č ora di dire basta, basta, basta!
Gaza libera, Palestina libera.
* Componente del Comitato Tecnico-Giuridico dell'Osservatorio
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|