Londra nega cure a bambini feriti a Gaza
di Leandro Leggeri

Il Regno Unito ha rifiutato di accogliere bambini palestinesi gravemente feriti dai bombardamenti israeliani su Gaza, negando loro l'accesso a cure mediche salvavita.

A denunciarlo sono cinque medici britannici e internazionali – Dr Omar Abdel-Mannan, Dr James Smith, Professor Nick Maynard, Dr Ang Swee Chai e Dr Ghassan Abu-Sittah – in un articolo pubblicato su Middle East Eye.

Gli autori sottolineano che, nonostante la disponibilità di ospedali britannici e l'esperienza pregressa nell'accoglienza di pazienti da zone di conflitto, il governo britannico ha scelto di non fornire assistenza ai bambini di Gaza.

Questa decisione è stata criticata come una mancanza di compassione e un fallimento morale da parte del Regno Unito.

In passato, il Regno Unito ha accolto pazienti da zone di conflitto per ricevere trattamenti salvavita, rendendo ancora più inspiegabile l'attuale rifiuto nei confronti dei bambini di Gaza.

Gli autori concludono che questa scelta rappresenta una macchia sulla reputazione del Regno Unito e un tradimento dei valori umanitari che il paese afferma di sostenere.

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