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Blackout a piani di riarmo
di Gabriele Germani
E luce fu?!
Attorno alle 12.30 di ieri Spagna, Portogallo, Andorra, alcuni comuni della Francia meridionale (paese basco francese e Occitania) si sono trovati senza energia elettrica.
Treni fermi, aeroporti nel caos, metropolitane ferme, niente illuminazione e via dicendo.
"El apagón" dicono gli spagnoli.
Anche la Germania ha avuto alcune difficoltà di sovraccarico, così pare il Marocco dove internet ha vacillato per tutto il giorno.
Per molte ore le cause non sono state chiare.
Mentre le istituzioni comunitarie hanno detto che si è trattato di un problema tecnico; le autorità nazionali sono state più caute.
Lisbona ha detto che a loro non risultava un attacco hacker, che il problema era partito dalla rete spagnola e che forse era causato da problemi metereologici.
Sanchez a sera diceva che non si escludeva nessuna pista.
Alcune riflessioni:
1- La fragilità delle nostre società e del nostre sistema complesso e interconnesso, un problema elettrico in un singolo Stato può mettere in ginocchio mezza Europa.
2- La fragilità della società della tecnica: la nostra abilità manuale (di uomini digitalizzati) è tale da piombarci al Paleolitico in poche ore di buio. Il problema non è di lana caprina, perché letteralmente buona parte di noi, senza l'elettricità non tornerebbe all'anno 1000, ma direttamente all'epoca post-glaciale, 12.000 anni fa.
3- Non siamo tutti sulla stessa barca. I lavoratori in nero non sono stati pagati, così come i non coperti legalmente, quelle persone hanno avuto un danno tangibile.
Mi lasica sgomento che mentre il nostro sistema si dimostra così fragile, i nostri governanti pensano di impegnarsi in un massiccio piano di riarmo.
Insomma, per i cittadini di Malaga i problemi non sono quelli di sopra; ma Putin che conquista 3 km quadrati di steppa fangosa in Donbass ogni settimana.
Mi lascia ancora più perplesso che nel caos generale, le autorità europee lavorino su una sorta di abitudine dell'assurdo.
L'emergenza è la nuova normalità e anche questa volta la risposta sarà più amministrazione o più tecnica.
Constato anche l'immaturità dell'opinione pubblica che dopo cinquanta anni di neoliberismo si divide attorno a "fonti rinnovabili si-no" o "auto elettriche si-no": l'ennesimo derby insignificante, pensato per frammentare il dibattito attorno al nulla.
La questione non è se la Spagna usi troppo eolico o solare, la questione è perché dopo ore non si sapesse cosa era successo, perché non esistono garanzie economiche per i più fragili, perché sperperiamo soldi in armi quando siamo così fragili come gruppo, perché nessuno ha messo in dubbio la privatizzazione della rete elettrica?
 
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