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Funerale del Papa diventa gabinetto di guerra
di Giuseppe Salamone
Sono riusciti a trasformare il funerale del Papa in un gabinetto di guerra. Trump e Zelensky che si appartano manco fossero in qualche stanza della Casa Bianca e tutti a rilanciare quella foto da far accapponare la pelle a reti unificate senza sottolineare lo schifo. Perché va bene tutto, ma queste robe non sono "miracoli", sono trovate propagandistiche che fanno schifo.
Hanno infinite stanze dove potersi vedere, mezzi per spostarsi in qualsiasi momento lo vogliano e fondi infiniti per poterlo fare. Sobrietà e rispetto, tutto calpestato in nome di uno spettacolo hollywoodiano. Anche durante il funerale di quel Signore che gliene ha dette di tutti i colori: sia sulla guerra in Ucraina, sia sulle spese militari per finire con il genocidio a Gaza.
Ma a loro non importa un tubo, perché l'apparire è molto più importante dell'essere. E infatti i sostenitori delle più grandi carneficine c'erano tutti: Meloni, Macron, Starmer, Ursula von der Leyen, Metsola e il resto della compagnia guerrafondaia. Perfino Biden c'era, colui che in quattro anni di presidenza ha deciso di infiammare ogni angolo di mondo.
Non hanno perso l'occasione di rendere questo giorno, in cui l'unica cosa contemplata doveva essere il silenzio, propaganda. Tutti all'unisono si sono scagliati contro la Russia perché non vuole la pace. Come se loro la volessero. Come se un incontro di pochi minuti al Vaticano avesse di colpo cambiato quello che non sono riusciti a cambiare in decenni. Sì, in decenni, perché quel Signore, che sicuramente si stava rivoltando nella bara, gli ha sbattuto in faccia che l'abbaiare della NATO alle porte della Russia è stata una follia.
Ma a loro non frega nulla. Perché se fregasse qualcosa, a quest'ora avrebbero preso per il colletto uno dei più grandi, se non il più grande, criminali di guerra della storia che si chiama Benjamin Netanyahu. Avevano l'occasione, per una volta, di non fare figure da miserabili tacendo. Hanno preferito parlare, perché molto probabilmente il "tacere" lo utilizzano per coprire un genocidio di cui sono dentro con tutte le scarpe!
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