Striscione su 25 aprile e antifascismo fuori al negozio: agenti la identificano
di Viola Fiore

Identificati prima dalla polizia e poi dalla municipale per uno striscione esposto all'esterno del loro forno con la scritta in rosso "25 aprile, buono come il pane, bello come l'antifascismo".

E' accaduto ad Ascoli Piceno alla famiglia Roiati, proprietaria del panificio "L'assalto ai forni", che vanta antenati partigiani premiati con la medaglia d'oro.

La signora Lorenza ha ripreso in video le due richieste di identificazione da parte elle forze dell'ordine chiedendo chiarimenti sull'eventuale reato commesso e facendo notare che la frase non era offensiva per nessuno e che il palazzo su cui lo striscione era affisso è di proprietà della sua famiglia, per cui non ritiene di aver fatto niente di irregolare.

L'agente della municipale ha chiarito che non stava contestando alcun reato e che non intendeva intimidirla (sebbene la richiesta di identificazione di un pacifico cittadino che esprime solo le sue opinioni non sia tranquillizzante per chi non frequenta contesti criminali, ndr).

Alla fine la coraggiosa cittadina ha invitato gli agenti a perseguire chi "davvero costituisce un pericolo per questa città e per questo Paese".

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