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Se il nazifascismo avesse vinto
di Giuseppe Tiseni
Il mio mondo è cominciato in te...
Se il nazifascismo avesse vinto, oggi come vivremmo? Chi saremmo?
La Germania avrebbe diviso il Medio Oriente e l'Africa con il suo alleato italiano...
I neri asserviti e docili li avremmo tenuti in vita solo per fare spazzini e lavori degradanti e sarebbero comunque stati castrati fino alla loro lenta estinzione.
Non un solo ebreo, uno zingaro, un comunista, un diversamente abile anche se di madrepatria tedesca, un omosessuale o lesbica, transessuale, transgender... Negata dissidenza o opposizione.
Se Hitler avesse vinto, i fascisti italiani e appunto l'Italia tutta intera, forte della vittoria, l'avrebbe tutta assoggettata al totale suo dominio e controllo, servizio e comando.
Ora ditemi, noi, io, tu, che gente, che popolo saremmo diventati? Come avremmo arginato o mascherato la nostra coscienza, dignità, umanità, cristianità?
Meloni, che tempo fa piangeva sulla spiaggia di Cutro come un coccodrillo tra quelle decine di emigranti affogati, e La Russa, e io stesso, cosa saremmo diventati, cosa faremmo adesso?
Su quali feste comandate avremmo il coraggio di volgere lo sguardo?
Su quali messe e funzioni e preghiere, in quali santi di cui portiamo il nome cercheremmo conforto e consolazione per noi mentre staremmo implacabilmente ancora a negare lo stesso conforto e consolazione al mondo?
Quale perdono chiederemmo a Dio per noi stessi nel mentre lo negheremmo tutt'ora agli altri, proprio adesso dentro questo nostro tempo di adesso dentro questa nostra vita di adesso su quel mondo che abbiamo fatto schiavo?
Chi avrebbe il coraggio di chiedere a Dio "rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori"?
Per fare un esempio leggiadro, pure San Remo che per tanti anni ho seguito, di quali slanci sonori, voli pindarici, di quali serene armonie, di quali "risalite e imprese ardite" farebbe oggi la colonna sonora della nostra vita sentimentale con dietro lo sfondo assassino che saremmo ancora capaci di perpetrare.
Di quanti eroi oramai dimenticati ora dormienti nel grande cimitero della storia avremmo oggi potuto cantare le gesta!?
Quali parole d'amore da dire 'visto che non esisterebbe più amore, che come canta Guccini Dio ora sarebbe ancora morto!!
Come avremmo potuto cantare senza un metaforico nodo scorsoio alla gola per quanta nostra nefanda ipocrisia.
 
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