La UE non è l'Europa e non è un faro di civiltà
di Paolo Walter Cattaneo

Confesso di avere ascoltato parte della conferenza stampa di Serra e Gualtieri per la manifestazione del 15 marzo.

A parte la confusione su quasi tutto, l'aspetto che è emerso è il considerare "l'Europa" (che per loro coincide con l'UE) come il faro della civiltà. Tutti gli altri sono barbari, USA compresi.

A coronamento di questo emerge che l'europeismo che è poi un nazionalismo pro UE è buono e giusto, mentre tutti gli altri nazionalismi sono sbagliati: Ungheria, Italia, Russia, USA, Cina, tutto.

Questo atteggiamento sostanzialmente culturalmente razzista è sostanzialmente non discutibile. L'UE difende la civiltà gli altri dentro e chi è fuori la UE i propri biechi interessi.

Quindi la Commissione Europea, la UE e l'Europa (che per loro sono la stessa cosa) ha sempre ragione per definizione, chi obietta è alleato del male. Non c'è niente da discutere, chi dubita è fuori dall'alveo democratico, come in Romania, come quelli a cui Calenda vuole non far vincere le elezioni, come i putiniani che Picierno vuole censurare.

Capite che strappo inescusabile ha fatto mezzo PD ad astenersi sul riarmo e perché ci sia tanta riluttanza a non andare in quella piazza?

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