Ostaggi morti e circostanze sospette
di Rosa Rinaldi

La giornalista Daizy Gedeon su Instagram scrive

"Il capo patologo forense israeliano, Chen Kugle, che sostiene che la famiglia Bibas sia stata "assassinata a mani nude da Hamas" (invece che uccisa in un attacco aereo israeliano), ha una storia di falsificazioni di rapporti forensi in Tribunale, per scopi politici e a favore di Israele. Lo ha confessato in Tribunale nel 2015, ed è documentato che ha mentito in tribunale per Israele nel 2005 e in diverse altre occasioni.

Chen è anche quello da cui è partita la menzogna dei "40 bambini decapitati il 7 ottobre" che ha suscitato una grande indignazione, ma è stata smentita dal giornale israeliano Haaretz. Chen ha affermato, parlando con varie agenzie mediatiche, che c'erano diversi bambini decapitati, ma un'indagine di Haaretz ha concluso che solo un bambino è stato ucciso il 7/10 (Mila Cohen), per un proiettile vagante.

Chen ha mentito durante un caso del 2005, quando un cecchino dell'IDF sparò al giornalista britannico Tom Hurndall. Ha cercato di sostenere per lo stato di Israele che Tom era morto per "polmonite" e "morfina', invece che per ferita alla testa da arma da fuoco (che la Corte ha respinto).

Il suo laboratorio, l'Abu Kabir Forensic Institute, ha una storia di controversie, è il laboratorio che ha prelevato illegalmente organi da pazienti palestinesi/israeliani senza consenso e ha avuto un comportamento scorretto nei riguardi dell'autopsia di Rachel Corrie (*).

Il Dottore con cui si è formato, il dottor Yehuda Hiss, ha precedenti di cattiva condotta e alla fine è stato licenziato per aver mentito e per ostacolato la giustizia.

Infine, Chen è stato denunciato come "Ufficiale israeliano dell'Intelligence per la Sicurezza Nazionale" nel pezzo del 2013 "Body of the Enemy", e ha servito nell'IDF per 21 anni.

Perché è importante: la famiglia Bibas (Shiri, una soldatessa dell'IDF in servizio attivo, e i suoi 2 bambini) sono stati presi in ostaggio il 7/10. All'inizio della guerra (novembre 2023) Hamas ha informato Israele che i Bibas erano stati uccisi in un attacco aereo. Hamas si offrì di restituire i corpi all'epoca, ma Israele rifiutò.

Recenti informazioni mostrano che Netanyahu stava intenzionalmente bloccando qli sforzi per un cessate il fuoco e per il ritorno degli ostaggi. Allora perché ora, oltre 400 giorni dopo, Israele si interessa a riavere indietro i corpi? E perché mandarli a un esperto forense truffatore?".

Traete pure le vostre conclusioni.

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(*) nota: il 16 marzo del 2003, Rachel Corrie, attivista statunitense, è stata travolta e uccisa da un bulldozer israeliano.
Per lei non è mai stata fatta giustizia.

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