GB: attivisti attaccano sede della BBC per mancata imparzialità
di Franca Rissi

Palestine Action ha annunciato che i suoi attivisti hanno preso di mira il quartier generale della BBC a Portland Place, Londra, lunedì mattina presto, schizzando il piano terra esterno con vernice rosso sangue e rompendo le finestre.

Il gruppo ha accusato la BBC di “minimizzare i crimini di guerra israeliani” e di trascurare di “amplificare le voci palestinesi”, sottolineando che ciò rende l’emittente “complice del genocidio in corso a Gaza”.

Questa è la seconda volta che il gruppo prende di mira l'edificio.

A novembre, più di 100 dipendenti della BBC hanno accusato l’emittente britannica di mostrare un chiaro pregiudizio verso “Israele” mentre copriva la guerra in corso da un anno contro i palestinesi a Gaza.

In una lettera indirizzata al direttore generale della BBC Tim Davie e firmata da oltre 230 membri dell'industria dei media, tra cui 101 membri anonimi dello staff della BBC, i firmatari hanno esortato l'emittente a "impegnarsi nuovamente all'equità, all'accuratezza e all'imparzialità" nei suoi resoconti sulle azioni israeliane a Gaza.

La lettera criticava la BBC per non aver rispettato i suoi standard editoriali, citando la mancanza di "giornalismo costantemente corretto e accurato basato sull'evidenza" nella copertura della situazione, come riportato da The Independent, che ha ottenuto la lettera.

Tra i firmatari figurano la politica britannica Sayeeda Warsi e l'attrice Juliet Stevenson. Hanno invitato la BBC a riferire “senza timore o favore” e a “re-impegnarsi a rispettare i più alti standard editoriali, con particolare attenzione all’equità, all’accuratezza e alla dovuta imparzialità”.

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