Yemen: cittadini e militari con i palestinesi contro piano di Trump
di Franca Rissi

Le piazze di diverse città yemenite si sono riempite di manifestanti venerdì, per protestare contro le recenti dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump riguardo al suo piano di “prendere il controllo” di Gaza e sfollare con la forza i palestinesi.

Oggi Mohammad Ali al-Houthi, membro dell'Alto Consiglio Politico yemenita ha reso noto che l'arsenale militare delle forze armate yemenite è "ripristinato al suo pieno potere ed è sistemato su piattaforme, in attesa di comandi, con gli obiettivi già specificati".

Al-Houthi ha ribadito la posizione di sostegno dello Yemen nei confronti della Palestina, promettendo agli Stati Uniti che "vedranno ciò che non hanno mai visto prima dalle forze yemenite" durante un'affollata marcia nella città di Sa'ada a sostegno del popolo palestinese e della resistenza.

Si è rivolto direttamente a Trump, affermando: "il potere militare [di Trump] e il sostegno incrollabile a Israele non costringeranno i palestinesi ad abbandonare le loro terre". Ha inoltre sottolineato la recente collisione tra la U.S.S. Harry Truman e una nave commerciale egiziana, come riflesso dell'ansia e del disordine che attanagliano la marina americana in seguito ai suoi scontri con le forze armate yemenite.

Queste osservazioni arrivano dopo che il leader del movimento Ansar Allah ha risposto al piano di Trump di rimuovere con la forza i palestinesi dalle loro terre minacciando azioni militari se gli Stati Uniti avessero portato avanti l’idea.

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