350 rabbini sul NYT: "Diciamo no alla pulizia etnica"
di Paolo Mossetti

Un annuncio a tutta pagina sul New York Times di figure prominenti e voci della comunità ebraica statunitense che rifiutano con coraggio la politica di Trump-Netanyahu. Ci sono oltre 350 rabbini, che si mettono contro grossi segmenti della diaspora.

Questi rabbini capiscono che prendersela solo con l'ovvia natura criminale di Hamas non affronta il passato e non risolve il problema centrale del Medio Oriente in questo momento: l'espansionismo israeliano e la radicalizzazione a destra della sua società, che ha implicazioni che vanno ben oltre la sorte dei palestinesi ma ci possono condurre a una guerra su vasta scala.

“Questo è un momento critico nella storia. Mentre Trump e Netanyahu portano avanti piani per la rimozione forzata dei palestinesi da Gaza, le voci ebraiche devono essere chiare e irremovibili: Diciamo no alla pulizia etnica".

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Sondaggio YouGov: tra i democratici, il 35% sostiene i palestinesi. È il dato più alto di sempre.

Solo il 9% Israele, nonostante la disparità di risorse e di presenza mediatica.

Solo il 19% di "tutti gli statunitensi" appoggia la proposta di Trump su Gaza.

Gli statunitensi che chiedono meno aiuti militari per Israele (35%) sono oltre io doppio di quelli che ne vorrebbero mandare di più.

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