Incinta, la uccidono per presunto sguardo sospetto
di Sergio Scorza

La donna incinta uccisa a colpi di arma da fuoco in Cisgiordania, dopo gli spari era riuscita a scendere dall'auto che ha preso fuoco ma è stata colpita tre volte al petto dai soldati israeliani.

Secondo i militari che l'hanno uccisa "aveva uno sguardo sospetto".

Il quotidiano israeliano Haaretz scrive che non hanno tentato di liberarsi e sono stati semplicemente fucilati a sangue freddo.

I soldati hanno ucciso a colpi di arma da fuoco un uomo e una donna incinta di otto mesi, mentre arrivavano con la loro auto a un posto di blocco dell'IDF nella zona di Tulkarem.

Dalle prime indagini risulta che l'uomo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco all'interno dell'auto, senza tentare di sfondare il posto di blocco né minacciare i vigili.

La moglie incinta dell'autista, Sundus Shalaby, 23 anni, è riuscita a scendere dall'auto ed è stata colpita tre volte al petto.

Il Ministero della Sanità palestinese ha affermato che le squadre di soccorso non sono state in grado di salvare il feto.

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