Per Salvini la democrazia dà licenza di uccidere
di Giuseppe Salamone

Ve lo prometto, per qualche settimana cercherò di non farvi vedere più la faccia di questo genio contemporaneo, Salvini, quello che Giambattista Fazzolari chiamava "bimbominkia".

Al congresso dei patrioti europei ha detto senza alcuna vergogna così: "È ora di mettere in discussione realtà come la Corte Penale Internazionale, che mettono sullo stesso piano i terroristi islamici di Hamas e un premier democraticamente eletto come Bibi Netanyahu."

Per farla breve, secondo Salvini chiunque venga eletto democraticamente ha il diritto di poter sterminare un popolo. Infatti mica se la prendono con Netanyahu, se la prendono con la Corte Penale internazionale. Incredibile!

Quindi sappiate che se il ragionamento di questo essere si dovesse applicare a chi viene eletto, da questo momento in poi ogni presidente potrà iniziare ad ammazzare persone. Giorgia Meloni una mattina si sveglia e si porta in parlamento un fucile, a ogni parlamentare che la critica gli spara un colpo in fronte.

Se qualcuno alza il dito può sempre dire: "Salvini ha detto che sono stata eletta quindi se mi indagano mettiamo in discussione la Giustizia." Geniale!

A proposito di patrioti e sovranisti Europei, giusto per chiudere in bellezza: questi dovrebbero farsi chiamare patrioti e sovranisti di Tel Aviv e di Washington visto che hanno trascorso un paio di giorni a inchinarsi a quel criminale di guerra di Netanyahu e a Elon Musk.

Non ci credete? Andatevi a sentire i loro discorsi se siete inclini al masochismo. Siamo alla frutta!

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