Ostaggi malnutriti a reti unificate
di Giuseppe Salamone

Dopo l'ultimo scambio di ostaggi, la linea arrivata da Israele è quella di dire all'opinione pubblica che gli ostaggi sono malnutriti.

Ed è così che la macchina della propaganda, soprattutto i pennivendoli italiani, si mettono in moto per rilanciare a reti unificate quanto dice lo Stato terrorista di Israele.

Nessuno che si sogni minimamente, visto che si parla di malnutrizione, di rilevare cosa abbia combinato Netanyahu e company con il blocco degli aiuti umanitari e dei farmaci.

Decine di migliaia di persone tra cui tantissimi bambini condannati a pelle e ossa prima di morire.

Ecco, se proprio volete parlare di olocausto, parlate dell'olocausto che uno Stato terrorista sta portando avanti.

Quello è olocausto, non tre ostaggi tornati a casa vivi con qualche chilo in meno!

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