Ginevra: medici dal mondo riuniti per Hussam Abu Safiya
di Gabriella Mira Marq

Medici giunti a Ginevra da tutto il mondo hanno espresso preoccupazione per il dottor Hussam Abu Safiya, direttore dell'ospedale Kamal Adwan di Gaza, detenuto da Israele durante un raid del 27 dicembre nella struttura.

Da allora non sono stati forniti aggiornamenti sulla sua sicurezza o salute. Molti temono che possa incontrare un destino simile a quello del dottor Adnan Al-Bursh, un eminente chirurgo ortopedico, morto sotto la custodia israeliana in aprile – quattro mesi dopo essere stato arrestato durante l’invasione di terra del campo profughi di Jabalya da parte dell’esercito israeliano.

La detenzione di Abu Safiya ha suscitato indignazione diffusa tra gli operatori sanitari, molti dei quali l’hanno definita una triste escalation in quello che vedono come un attacco sistematico ai professionisti medici a Gaza.

La dottoressa Semia Sadfi Charbonnier, un medico generico di Ginevra membro della Coalizione internazionale degli operatori sanitari, che unisce più di 100 organizzazioni in tutto il mondo in solidarietà con gli operatori sanitari in Palestina ha detto che "il dottor Abu Safiya è come un simbolo di resistenza, e a Israele questo non piace. Vogliono tagliare la testa a tutta la resistenza del popolo palestinese."

Ha sottolineato che Abu Safiya è una persona molto ammirata da tutti. "Per noi il dottor Hussam è più di un medico."

"È un eroe", ha detto, preoccupata per il suo trattamento e per la mancanza di informazioni sulla sua condizione, aggiungendo "Chiediamo che l'ONU faccia pressione su Israele".

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