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07 febbraio 2025
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Libano: parlamentgari accusano inviata di Trump di interferenza
di Tamara Gallera

Il presidente libanese Joseph Aoun ha riaffermato venerdì, durante un incontro con la vice inviata speciale degli Stati Uniti in Medio Oriente, Morgan Ortagus, al Palazzo Baabda, che la stabilità duratura nel sud del Libano dipende dal completo ritiro di Israele dai territori occupati e dalla completa attuazione della risoluzione ONU 1701, comprese le disposizioni dell’accordo del 27 novembre.

"La stabilità permanente nel sud è strettamente legata al completamento del ritiro di Israele dai territori occupati durante l'ultima guerra e alla piena attuazione della risoluzione 1701, comprese le disposizioni dell'accordo del 27 novembre", ha affermato Aoun.

Ha inoltre sottolineato l'importanza di garantire il rilascio dei detenuti libanesi, dichiarando: "Il rilascio dei detenuti libanesi è parte integrante di questo accordo". Affrontando le continue violazioni israeliane, Aoun ha chiesto la fine delle ostilità israeliane.

"Gli assalti israeliani devono cessare, compresa l'uccisione di innocenti e soldati, la distruzione di case, la demolizione e l'incendio di terreni agricoli", ha sottolineato, riaffermando la disponibilità del Libano a garantire la sicurezza nelle aree dalle quali le forze israeliane si ritireranno.

Ma Morgan Ortagus dopo l'incontro con Aoun si è vantata che "Hezbollah è stato sconfitto da Israele e siamo grati al nostro alleato Israele per aver sconfitto Hezbollah", quindi il capo del Blocco Lealtà alla Resistenza, il deputato Mohammad Raad, ha condannato le sue dichiarazioni come "un attacco a una componente nazionale libanese che è parte dell'accordo nazionale e la politica libanese."

Raad ha anche criticato l'affermazione di Ortagus secondo cui gli Stati Uniti "hanno fissato chiare linee rosse secondo cui non saranno in grado di... far parte del governo" definendola "una palese interferenza nella sovranità libanese e una rottura con tutte le norme diplomatiche e le basi delle relazioni internazionali".

Il deputato libanese ha anche descritto la dichiarazione di Ortagus come "piena di odio e priva di responsabilità", sottolineando che "rivela la sua ostilità verso una componente libanese che ha affrontato e sconfitto l'aggressione israeliana".

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