Katz dà ordine di attuare il piano di Trump
di Tamara Gallera

Oggi il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha ordinato all’esercito di preparare un piano per indurre i palestinesi di lasciare “volontariamente” l’enclave.

Secondo il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth, Katz ha incaricato l'esercito "di preparare un piano per consentire la partenza volontaria dei residenti di Gaza, comprese disposizioni speciali per l'uscita via mare e via aerea".

Ciò avviene due giorni dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato martedì che gli Stati Uniti “prenderanno il controllo” di Gaza, dopo aver reinsediato la sua popolazione altrove.

"Accolgo con favore il piano coraggioso del presidente americano Trump, che potrebbe consentire a una vasta popolazione di Gaza di partire verso vari luoghi nel mondo", ha affermato Katz.

Il ministro della Difesa ha elencato i potenziali paesi che, secondo lui, sono “obbligati” ad ospitare palestinesi, tra cui Spagna, Irlanda e Norvegia, sostenendo che questi paesi “hanno lanciato false accuse e complotti contro Israele a causa delle sue attività a Gaza”.

In risposta alla guerra genocida di Israele contro Gaza, i tre paesi europei nel maggio dello scorso anno hanno annunciato il riconoscimento dello Stato palestinese, una mossa che ha fatto infuriare Tel Aviv.

Non ci sono stati commenti immediati sulle dichiarazioni di Katz da parte delle tre nazioni, che perç avevano condannato il piano di Trump.

Katz ha anche affermato che la “partenza volontaria” dei palestinesi “consentirebbe l’avanzamento dei piani di ricostruzione in una Gaza smilitarizzata e priva di minacce”.

La proposta di Trump di conquistare Gaza è stata accolta con ampie condanne da parte dei palestinesi, dei paesi arabi e di molte altre nazioni in tutto il mondo, tra cui Canada, Francia, Germania e Regno Unito e, ultime, Colombia e Brasile.

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