L'odio anti-palestinesi corre sui social
di Roberto Preve

Su un profilo di sostenitori di Israele, sostenitori tipo, ovvero laici e italiani e per intenderci non iscritti a un partito di destra religioso, si incontra un'ondata di odio verso i palestinesi che non era ravvisabile neppure nei diari dei soldati delle SS rispetto ai ebrei o in quelli dei soldati americani contro i giapponesi durante la seconda guerra Mondiale.

Mi rendo conto che i social sono uno strumento diabolico di questa epoca storica e che creano, in modo artificiale, un mondo dell'eccesso. Pur sempre scrivere un diario richiede un momento di riflessione che invece Facebook non pretende. Comunque riporto una sintesi delle opinioni espresse è questa.

I palestinesi hanno inventato il massacro, le loro case sono in pied , sono dei mostri, in ottima forma e con i capelli cotonati dal Phon, si muovono come attori e dimostrano di aver inventato tutto quello che si attribuisce ad Israele, grazie all'aiuto degli antisemiti di tutto il mondo.

Non è un problema di Hamas ma dei Palestinesi in quanto tali, che sono marci. Sono nutriti di odio e si muovono solo in nome dell'odio. Non esistono come popolo e non sono mai esistiti. Sono una invenzione degli antisemiti. Devono essere cacciati verso l'Arabia (paese vago, ndr), abbiamo noi italiani filo-israeliani idealmente appoggiato Trump contro gli antisemiti ma se intende bloccarci nella nostra azione di "difesa", faremo in conti anche con lui.

Non ci fermeremo sino a quando i palestinesi non scompariranno dalla nostra terra. La Giudea e la Samaria sono terre bibliche e faremo i conti con quelli che li appoggiano anche qui da noi... È impossibile che qualche raro sostenitore di Israele civile, che salva almeno le apparenze e magari sostiene la tesi dell'eliminazione di Hamas per poi fare la pace con due Stati non sia a conoscenza di queste opinioni che vi riporto e che sono maggioritarie tra i tifosi di Gerusalemme.

Queste opinioni non solo sono terribili e negazioniste del massacro in corso, oltre che oggettivamente razziste, ma sono la vera prova della mentalità genocida che ormai coinvolge in gran parte alcune comunità ebraiche nel Mondo. Il silenzio assordante che circonda questi fascisti con la stella di Davide non è più in alcun modo giustificabile.

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