Libano: è un generale il nuovo capo di stato
di Franca Rissi

Dopo oltre due anni di stallo presidenziale in seguito alla fine del mandato dell'ex presidente Michel Aoun, il parlamento libanese ha eletto il comandante dell'esercito Joseph Aoun come 14° presidente della Repubblica libanese da quando la nazione ha ottenuto l'indipendenza nel 1943.

Joseph Aoun, comandante dell'esercito libanese, ora detiene la presidenza, seguendo i termini dei suoi predecessori: Emile Lahoud, Michel Suleiman e Michel Aoun.

Ciò è avvenuto dopo il voto dei parlamentari libanesi di giovedì, dove non sono riusciti a garantire la necessaria maggioranza dei due terzi (86 voti) nel primo turno di votazioni di prima mattina, che è richiesta per la vittoria di un candidato.

Nel secondo turno, hanno eletto con successo il presidente dopo una pausa di due ore, durante la quale Aoun avrebbe incontrato i capi dei blocchi Lealtà alla Resistenza e Sviluppo e Liberazione per più di un'ora.

Dopo che 71 deputati avevano votato per il comandante dell'esercito al primo turno, questi ha vinto al secondo turno, con 99 voti registrati.

Il generale Joseph Aoun ha quindi prestato giuramento davanti ai membri del parlamento della repubblica come nuovo capo di stato.

Durante il suo primo discorso, Aoun ha sottolineato che il paese sta attraversando una crisi acuta e necessita di un cambiamento nel modo in cui è governato per uscirne.

"Insieme al futuro governo, redigeremo una legge che garantirà l'indipendenza della magistratura", ha aggiunto.

Il presidente si è impegnato a sviluppare "una nuova dottrina di difesa libanese che proteggerà il paese dall'aggressione israeliana".

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