 |
Venezia: grave episodio di censura
di
Paolo Mossetti
Grave episodio di censura filo-israeliana all'Ateneo Veneto: un dibattito promosso a Venezia da Amnesty Italia sul «genocidio di Israele contro la popolazione palestinese di Gaza», previsto per giovedì, è stato annullato dopo la sdegnata reazione della leadership ebraica locale.
«Si poteva riflettere meglio sull’opportunità di dare ospitalità a posizioni da sempre preconcette e preconfezionate, come quelle di Amnesty», aveva detto Dario Calimani, presidente della comunità ebraica, inviando una lettera alla presidente di Ateneo Veneto, parlando di «Propaganda demagogica di tipo terzomondista...
L’uso caparbio del termine ‘genocidio’ ha implicazioni terribili e demagogiche».
Un segno di come la cancel culture sia sempre più trasversale e pervasiva, e stiamo slittando in un momento sempre più illiberale.
«Siamo profondamente rammaricati», commentano i dirigenti di Amnesty Italia, oggetto di intimidazioni e provocazioni da parte di una militanza molto politicizzata già dai primi giorni di guerra, e lasciati soli persino dalla stampa di centrosinistra.
La presentazione si terrà comunque, sempre a Venezia il 9 gennaio, in altra sede.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|