Haaretz: comandante israeliano cerca di stabilire record di sterminio
di Tino Solano

Yehuda Vach: "Un criminale genocida che insieme a molti altri merita il carcere a vita".

Un'inchiesta di Hareetz del 1 gennaio 2025, ha rivelato che un comandante del tsahal è stato criticato per aver messo in pericolo la vita dei suoi soldati in uno sforzo frenetico per conquistare territorio a Gaza, effettuare una pulizia etnica di 250.000 palestinesi nel nord della Striscia e consentire a suo fratello di gestire un'unità militare canaglia per demolire quante più case palestinesi possibile.

I soldati affermano che il "Generale di Brigata Yehuda Vach, Comandante della 252a Divisione", è responsabile della morte di otto soldati durante quattro mesi di combattimenti nel "Corridoio di Netzarim", nella parte centrale di Gaza.

Quando ad agosto 2024 Vach ordinò alle sue truppe di entrare a Zeitoun, un quartiere meridionale di Gaza City, continuò a spingersi il più a nord possibile, senza prendere precauzioni per garantire la propria sicurezza dagli attacchi dei Combattenti di Hamas.

"Ha mandato i soldati lì senza i preparativi necessari sul campo e senza assicurarsi che non ci fossero bombe", ha detto un soldato,"Un convoglio di rifornimenti è passato sopra una bomba o è stato colpito da un missile anticarro". Altri soldati sono stati uccisi negli scontri con la Resistenza Palestinese.

All'inizio di dicembre, Vach si è lamentato con gli ufficiali superiori della divisione dicendo che "non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo" di sfollare forzatamente circa 250.000 residenti palestinesi nel nord di Gaza verso aree a sud di Netzarim".

Vach disse anche ai suoi ufficiali che il suo obiettivo era quello di conquistare territori per punire i palestinesi per l'Operazione Al-Aqsa Flood condotta da Hamas. "Solo perdendo la terra i palestinesi impareranno la lezione necessaria dal massacro perpetrato da Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre", disse Vach ai suoi ufficiali.

In un'altra occasione, Vach ha insistito affinché i suoi soldati bloccassero l'ingresso degli aiuti umanitari a Gaza. "Non dovrebbe entrare neanche un camion", ha detto un soldato ad Haaretz in merito ai commenti di Vach. E così è stato.

Vach ha anche affermato che stava cercando di "radere al suolo" la maggior parte possibile di Gaza e che "non ci sono innocenti a Gaza". Vach è nato e cresciuto nell'insediamento di Kiryat Arba e ora vive nel Kibbutz religioso Meirav sul monte Gilboa. Come già detto, Vach permise inoltre a suo fratello, il Colonnello (in pensione) Golan Vach, di costituire una forza per demolire quante più case palestinesi possibile.

"Golan ha creato una piccola forza chiamata 'Pladot Heavy Engineering Equipment'. Era una squadra di soldati e civili che sembravano i 'Giovani delle Colline'. L'unico obiettivo della forza era demolire Gaza, raderla al suolo in modo che nessun palestinese potesse tornare a vivere lì", ha rivelato un alto ufficiale. "Prendevano una striscia specifica nel Corridoio di Netzarim e radevano al suolo ogni edificio al suo interno", ha detto un'altro soldato. "La missione era di andare casa per casa e assicurarsi che tutto fosse pronto per essere spianato".

I "Giovani delle Colline" sono a tutti gli effetti dei coloni terroristi armati autori di aggressioni violente e dei pogrom contro i palestinesi, spesso vengono ingaggiati dal tsahal per il lavoro sporco. Golan Vach ha svolto un ruolo chiave nell'aiutare lo stato ebraico sionista genocida a nascondere l'uccisione dei suoi soldati e civili; questo in base alla "Direttiva Annibale" del il 7 ottobre 2023.

Ha anche inventato storie sostenendo che i combattenti di Hamas hanno bruciato o decapitato i bambini ebrei nei kibbutz assaltati durante l'Operazione Al-Aqsa Flood.

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