Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
01 gennaio 2025
tutti gli speciali

Istanbul: gigantesca manifestazione per le vittime di Gaza
di Marilina Mazzaferro

Più di 450.000 persone si sono riunite al Ponte Galata di Istanbul il giorno di Capodanno per esprimere solidarietà alla Palestina.

I partecipanti hanno marciato dalle moschee di tutta la penisola storica e oltre dopo le preghiere del primo mattino, sconfiggendo il freddo invernale e portando bandiere turche e palestinesi. L'evento è stato organizzato dalla National Will Platform, una coalizione di 308 ONG.

I manifestanti, tra cui anziani, donne e bambini, hanno pregato per la fine del massacro israeliano in Palestina prima di riunirsi sul ponte, che attraversa l’iconico Corno d’Oro, per chiedere un’azione internazionale contro le atrocità in corso.

Al centro del ponte, dove sono state adottate ampie misure di sicurezza, era presente un enorme striscione con la scritta: "Stop al genocidio a Gaza" in turco e inglese, insieme a bandiere turche e palestinesi.

Anche le barche hanno sostenuto la protesta dal mare.

Inoltre, su una pedana allestita per la stampa sono stati posizionati gli adesivi “ForFairFuture” e nell'area sono stati allestiti anche maxischermi e un impianto audio.

Durante l'evento sono intervenuti anche diversi membri di ONG turche e straniere e attivisti per i diritti umani.

Intervenendo alla manifestazione, Bilal Erdogan, presidente del consiglio di amministrazione di una fondazione, ha condannato le azioni di Israele a Gaza, in occasione del 453esimo giorno del genocidio. Ha ricordato l'uccisione da parte di Israele di neonati, bambini, donne, anziani, medici, giornalisti e operatori umanitari, oltre agli attacchi contro scuole, moschee e chiese.

A Gaza sono cadute le "maschere" dell'Occidente, ha detto, chiedendo: "Dove sono i diritti umani? Dove sono i diritti dei bambini? Dove sono i diritti delle donne? Dov'è la libertà di stampa, la libertà di espressione? Tutti i valori occidentali sono morti a Gaza e Ovest."

Ibrahim Besinci, un altro leader di una ONG, ha aggiunto: "I bambini che dovrebbero essere stanchi dal gioco sono (piuttosto) esausti dalla guerra. Gli occhi delle madri non hanno più lacrime e i padri non hanno forza nelle ginocchia. Ogni metro quadrato di Gaza è stato irrigato con il sangue dei martiri."

I manifestanti hanno scandito slogan: “L’assassino Israele sarà ritenuto responsabile” e “I martiri non muoiono”.

La massiccia manifestazione sul Ponte di Galata ha visto un'ampia partecipazione anche di stranieri e ha avuto una copertura mediatica internazionale. I manifestanti hanno anche mostrato immagini, tra cui una figura decapitata a forma umana dipinta con i colori della bandiera israeliana con scritto “Israele terrorista” e una bambola macchiata di sangue portata da un partecipante con un cartello con la scritta: “Baby Killer”.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale