Yemen: Al-Qaeda ha ucciso 11 persone fra cui un giornalista
di Tamara Gallera

Il Sindacato dei giornalisti yemeniti ha dichiarato domenica che Al-Qaeda ha ucciso 11 persone, tra cui il giornalista Mohamed Al-Maqri, che era stato rapito dal gruppo terroristico più di nove anni fa.

"Il giornalista Mohamed Al-Maqri, scomparso con la forza da Al-Qaeda dal 12 ottobre 2015, era tra gli 11 individui uccisi in un attacco terroristico contro numerosi civili", si legge in una nota.

Ha osservato che le vittime sono state accusate da Al-Qaeda di "spionaggio contro i mujaheddin", un'etichetta che il gruppo usa per i suoi combattenti, e di conseguenza sono state giustiziate.

Il sindacato ha invitato "le autorità competenti a indagare sul crimine, perseguire i responsabili, recuperare il corpo del giornalista e consegnarlo alla sua famiglia".

Al-Maqri è stato rapito da Al-Qaeda mentre seguiva le proteste anti-Al-Qaeda a Mukalla, una città nel governatorato di Hadhramaut nello Yemen.

Dal 2015 all’aprile 2016, Al-Qaeda ha mantenuto il controllo su Mukalla prima di essere estromessa.

La morte del giornalista ha riacceso le richieste di giustizia e responsabilità per i crimini contro i professionisti dei media nelle zone di conflitto.

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