Afghanistan: Pakistan bombarda terroristi ma erano anche donne e bambini
di Marilina Mazzaferro

Giovedì il Pakistan ha confermato di aver effettuato attacchi aerei all'interno dell'Afghanistan, uccidendo "terroristi".

Il portavoce del ministero degli Esteri Mumtaz Zahra Baloch ha detto ai giornalisti nella capitale Islamabad che le forze di sicurezza pakistane hanno effettuato una "operazione" di sicurezza sulla "base di prove concrete". “L’operazione basata sull’intelligence è stata condotta dal Pakistan nelle aree di confine dell’Afghanistan”, ha detto Baloch. Ha detto che l’operazione è stata effettuata “sulla base di minacce alla sicurezza dei cittadini pakistani”.

La Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA) ha dichiarato giovedì di aver ricevuto rapporti "credibili" secondo cui decine di civili, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi in attacchi aerei da parte delle forze militari pakistane nella provincia orientale di Paktika. "Il diritto internazionale obbliga le forze militari a prendere le precauzioni necessarie per prevenire danni ai civili, inclusa la distinzione tra civili e combattenti nelle operazioni", ha affermato l'UNAMA in una nota.​​​​​​​ Ha chiesto un'indagine sui raid per garantire "la responsabilità, prevenire il ripetersi e difendere i diritti delle vittime".

Il vice portavoce dell'amministrazione talebana, Mullah Hamdullah Fitrat, ha detto mercoledì che l'attentato ha ucciso 46 persone, tra cui donne e bambini, e ne ha ferite altre sei. Ha aggiunto che sono state distrutte anche delle case. Tuttavia, Baloch ha respinto le relazioni che il Pakistan ha preso di mira bambini e donne.

Anche Kabul ha presentato protesta a Islamabad convocando l'incaricato d'affari del Pakistan in Afghanistan​​​​​​​. Islamabad accusa da tempo Kabul di non aver represso i militanti del TTP, che secondo quanto riferito operavano dall'Afghanistan. Kabul nega l'accusa.

Negli ultimi mesi il TTP ha effettuato attacchi mortali contro le forze di sicurezza pakistane, principalmente nelle regioni di confine. In seguito agli attacchi aerei, il ministero della Difesa ad interim di Kabul ha affermato che l’amministrazione talebana “non lascerà senza risposta questo atto codardo”.

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