Jenin: forze sicurezza palestinesi sventano attentato stile ISIS
di Tamara Gallera

Il portavoce ufficiale delle forze di sicurezza palestinesi, il generale di brigata Anwar Rajab, ha affermato che i servizi di sicurezza sono riusciti a sventare un disastro nel campo di Jenin, controllando un veicolo con trappole esplosive preparato da quelli che ha definito fuorilegge.

Rajab ha confermato in un comunicato stampa che l'esplosione del veicolo era programmato dovesse avvenire tra i civili e il personale di sicurezza, "come parte di un atto criminale codardo che riflette un approccio dell’ISIS estraneo ai nostri valori e alla morale palestinese e contraddice il corso della nostra lotta nazionale".

Ha sottolineato che questo risultato rientra nel contesto dell'operazione di sicurezza "Proteggere la Patria", che mira a rafforzare la sicurezza e lo stato di diritto.

Il generale di brigata Rajab ha aggiunto che questo non è il primo tentativo da parte di questi fuorilegge di adottare questo approccio tipico dell'Isis, poiché diversi giorni fa avevano fatto esplodere un'autobomba nel centro di Jenin, provocando il ferimento di numerosi cittadini e membri dei servizi di sicurezza.

Rajab ha affermato che i servizi di sicurezza hanno iniziato, all’alba di sabato, ad attuare nuove misure, come parte dei loro continui sforzi per mantenere la sicurezza e la pace civile, stabilire lo stato di diritto ed eliminare la sedizione e il caos nel campo di Jenin.

Rajab ha sottolineato in un comunicato stampa che l'obiettivo di questi sforzi è quello di sottrarre il campo di Jenin al controllo dei fuorilegge che hanno reso la vita miserabile ai cittadini e li hanno privati ​​del diritto di ricevere i servizi pubblici liberamente e in sicurezza.

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