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Siria: Hezbollah e Iran messi fuori gioco
di
Marinella Mondaini
Il regime nazi-sionista ha impedito l'entrata delle truppe iraniane e degli Hezbollah.
Per quanto riguarda Hezbollah, la situazione è stata semplice: il gruppo libanese ha subito gravi perdite nel comando e nei ranghi durante l’ultima guerra con il regime nazi-sionista, quindi ha potuto schierare solo piccole forze a Homs.
Più complicato il caso dell’Iran. Anche prescindendo dai fattori politici, si è posto il problema logistico: come garantire il trasporto di truppe e materiali.
Il corridoio terrestre che attraversa l'Iraq è stato bombardato e chiuso dai sionisti. Deir ez-Zor è stata occupata dai curdi con l'aiuto angloamericano e la strada nel deserto è stata ed è controllata dai militanti At-Tanf.
Il trasporto aereo dall'Iran a Damasco è stato impedito dall'aeronautica israeliana, che ha minacciato di abbattere gli aerei.
In questa situazione, all’Iran è stato impedito di intervenire per poter fornire sostegno militare su larga scala alla Siria invasa dai terroristi tagliagole anglo-americani, sionisti e turchi.
Il piano angloamericano, sionista e turco ha funzionato!
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