Siria: USA attivano linea con la Russia
di Rico Guillermo

L'esercito americano ha attivato un canale di comunicazione con la Russia sui recenti sviluppi in Siria, ha detto il portavoce del Pentagono Patrick Ryder.

"A quanto mi risulta, il comandante della CJTFOIR [Combined Joint Task Force - Operazione Inherent Resolve] ha utilizzato la hotline che abbiamo con la Russia per garantire linee di comunicazione aperte, dato che abbiamo forze che operano abbastanza vicine come si riferisce geograficamente alla Siria," ha detto Ryder durante una conferenza stampa.

"Non entrerò nei dettagli di quelle conversazioni, a parte il fatto che abbiamo quel meccanismo di comunicazione per prevenire potenziali errori di calcolo", ha continuato. "E ancora una volta, continueremo a comunicare con i paesi di tutta la regione mentre continuiamo a monitorare questa situazione in via di sviluppo."

Nel giugno 2023, Ryder ha dichiarato, parlando delle hotline di comunicazione militare russo-americane riguardanti la Siria, che: "Queste linee di comunicazione rimangono ancora aperte".

La mattina del 27 novembre, il gruppo estremista Jabhat al-Nusra (bandito in Russia) ha lanciato un attacco su larga scala su un ampio fronte nel nord della Siria. Secondo una dichiarazione del comando delle forze armate siriane, i terroristi hanno tentato di attaccare villaggi e città che sono sotto la protezione dell'esercito siriano e delle strutture militari, continuando a prendere di mira le posizioni delle forze governative. L'esercito siriano ha lanciato un'operazione per respingere il raid.

Il 30 novembre, il comando delle forze armate del Paese ha dichiarato che l’esercito stava effettuando attacchi contro le posizioni dei terroristi che si erano infiltrati in molti quartieri della città di Aleppo ed erano in attesa di rinforzi. Secondo la dichiarazione del ministero della Difesa siriano, l’esercito è stato costretto a riorganizzare le proprie forze per proteggere la vita dei civili e delle truppe e prepararsi al contrattacco.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti