Germania fa la conta dei bunker antiaerei
di Cristiano Bordin

In Germania hanno iniziato a fare il conteggio dei bunker e dei rifugi antiaerei e sono arrivati a contarne 579: risalgono per lo più alla seconda guerra mondiale e agli anni della guerra fredda.

In ogni caso, sono pochi rispetto alla popolazione e una città come Berlino ne sarebbe praticamente sguarnita.

E allora il ministero degli interni ha diramato una nota in cui dice che: "Tutti gli edifici comprese le aree private che potrebbero servire da rifugio come cantine, garage e stazioni della metropolitana sono in fase di inventario. Sarà creato un elenco digitale di tutti i bunker in modo che le persone possano trovarli rapidamente con il proprio cellulare".

L'"offensiva bunker" - come l'ha definita il quotidiano Bild - risponde al timore di un prossima offensiva russa.

Un luogo come il bunker da attrazione turistica ritornerebbe quindi alla sua funzione originaria.

In Russia però l'economia, per usare un eufemismo, non sta certo passando un momento florido: tassi al 25%, inflazione al 13% e rublo in caduta libera dato che vale 111,24 sul dollaro, mentre l'euro è a quota 120.

I fondi per la guerra si stanno mangiando una quantità notevole del bilancio statale e iniziano a scarseggiare.

La speranza è che i bunker tedeschi continuino a restare aperti ma solo per le visite dei turisti...

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