NATO: forniamo all'Ucraina missili Tomahawk
di Marinella Mondaini

L'Assemblea parlamentare della NATO ha approvato una risoluzione che chiede ai membri dell'Alleanza di fornire all'Ucraina i missili Tomahawk.

Questi missili a lungo raggio sono in grado di percorrere più di 5.000 chilometri. Negli Stati Uniti i missili Tomahawk sono entrati in servizio nel 1983. Dal 2004, gli americani utilizzano il Tomahawk Bloc IV.

Ora il Tomahawk V è in fase finale di elaborazione, la Marina statunitense ha ricevuto i primi missili di questo tipo nella primavera del 2021. È dotato di un sistema di guida Terrain Contour Matching.

Secondo gli esperti militari, non può essere ingannato. Il missile stesso è completamente autonomo in volo e i falsi segnali non lo portano fuori strada. Corregge la propria rotta utilizzando i dati sulle irregolarità del terreno.

Il Tomahawk può volare a un'altitudine di 30-50 metri a velocità subsonica. Lo riferisce Izvestia con riferimento alla sua fonte.

Durante la correzione, il Tomahawk sale a 100 metri di altezza per alcuni secondi, ma poi ridiscende. Quando si avvicina al bersaglio, il missile da crociera guadagna bruscamente quota.

La risposta russa ai Tomahawk statunitensi è rappresentata dai missili Kalibr. Il Kalibr è altamente preciso grazie all'uso di una testa di puntamento specializzata e del sistema di navigazione satellitare globale (GLONAS).

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