Hezbollah colpisce Tel Aviv e Israele non intercetta i missili
di Mauro W. Giannini

L'esercito di occupazione israeliano ha confermato lunedì che Tel Aviv è stata presa di mira da diversi missili avanzati, provocando danni significativi e interruzioni di corrente in alcune parti dell'area.

È stato riferito che numerose persone sono rimaste ferite e almeno due uccise. Il bilancio finale deve ancora essere rivelato.

Un media israeliano ha riferito che il missile lanciato dal Libano e atterrato a Tel Aviv era un missile Fateh 110.

Questo missile superficie-superficie, riconosciuto per il suo notevole potere distruttivo, è progettato per colpire bersagli critici con precisione millimetrica entro un margine massimo di 10 metri.

I media israeliani hanno riferito che almeno un missile è caduto a Ramat Gan, una città centrale nell'area di Tel Aviv, provocando un'interruzione di corrente nella zona.

Nella zona è scoppiato anche un incendio che ha richiesto l'intervento di sette squadre dei vigili del fuoco per domarlo.

Un incendio è scoppiato a Bnei Brak, a est di Tel Aviv, su un autobus che era stato colpito direttamente da un missile, senza che le difese aeree israeliane riuscissero a intercettare l'attacco.

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