Spagna: artisti mostrano sostegno alla Palestina
di Marilina Mazzaferro

Al Gala di Apertura del 21° Festival del Cinema Europeo di Siviglia, attori, attrici, registi, produttori e altre figure di spicco dell'industria cinematografica hanno dimostrato una forte dimostrazione di solidarietà con il popolo palestinese.

In un atto di unità, hanno espresso il loro sostegno alla lotta in corso del popolo palestinese, sottolineando l’importanza dell’impegno culturale nella sensibilizzazione sulle questioni globali.

Il gruppo di solidarietà filo-palestinese Andalucía con Palestina ha sottolineato che questo spettacolo di solidarietà al festival non è stato solo una celebrazione del cinema ma anche un promemoria al mondo che “il lutto continua”, riferendosi alla continua sofferenza dei palestinesi sotto occupazione. Il gruppo ha sottolineato che anche la resistenza palestinese è in corso, a simboleggiare la speranza e la forza di fronte all’occupazione.

Nella sua dichiarazione, Andalucía con Palestina ha espresso la sua gratitudine agli artisti e ai registi presenti al festival: "Grazie a tutti gli artisti per la loro solidarietà e il loro impegno".

Il 21° Festival del Cinema Europeo di Siviglia (Festival de Cine Europeo de Sevilla) è un festival cinematografico annuale che si tiene a Siviglia, in Spagna, incentrato sulla presentazione del cinema europeo.

Alla fine del mese scorso, oltre 300 intellettuali e artisti spagnoli hanno inviato una lettera al primo ministro Pedro Sanchez, esortandolo ad attuare un embargo sulle armi contro "Israele", secondo quanto riportato dai media il 22 ottobre.

Secondo le notizie di EFE, gli artisti sostengono che finché la Spagna manterrà relazioni militari con l’occupazione, sarà considerata complice dell’aggressione a Gaza e al Libano.

Sanchez è stato esortato nella lettera a imporre immediatamente un embargo globale sulle forniture di armi all’occupazione israeliana. Tra i firmatari figurano i rinomati registi spagnoli Pedro Almodovar e Isabel Coixet, le attrici Aitana Sanchez Gijon, Alba Flores, Iciar Bollain, il cantante Mikel Izal e molti altri. Gli è stato ricordato che l'attuale amministrazione spagnola si descrive come progressista e devota ai diritti umani, e quindi deve fare di più per proteggere i diritti dei cittadini palestinesi e libanesi.

Il 7 novembre il governo spagnolo ha negato il permesso di attracco a due navi mercantili statunitensi sospettate di trasportare armi per "Israele". Un portavoce del Ministero degli Esteri spagnolo ha detto a El Pais che la Maersk Denver, partita da New York il 31 ottobre, e la Maersk Seletar, partita il 4 novembre, “non si fermeranno in Spagna”.

Proprio il sostegno spagnolo alla Palestina ha motivato i fischi con cui i tifosi del Maccabi-Tel Aviv hanno disturbato il minuto di silenzio dedicato ai morti di Valencia in occasione della partita di Amsterdam.

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