Amsterdam: tifosi israeliani responsabili delle violenze, non meritano solidarietà
di
Roberto Preve
La colpa degli incidenti di Amsterdam è tutta dei tifosi del Maccabi Tel Aviv.
Di estrema destra, hanno intonato slogan orribili e provocatori, inneggiavano alla distruzione delle scuole a Gaza dicendo che era giusto "perché non vi erano più bambini"!!!.
Poi hanno picchiato a sangue un taxista arabo e esibito catene metalliche e aggredito due case che avevano bandiere palestinesi appese alle finestre.
Le violenze verbali e fisiche sono quindi cominciate da un parte. Esiste un aggredito e un aggressore.
Nello stadio si sono rifiutati di rispettare il minuto di silenzio in ricordo dei morti per l'alluvione in Spagna.
Hanno schiamazzato e irriso i morti. La scusa era che non si teneva un minuto di silenzio per i morti del sette ottobre... Ma in realtà odiano la Spagna per la sua posizione filo-palestinese.
Sono venuti a seminare vento e hanno raccolto tempesta.
La condanna delle autorità Europee rispetto alla reazione della popolazione di Amsterdam a questi fascisti è vergognosa.
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