Londra: 10 ONG sostengono azione contro invio di armi in Israele
di Marilina Mazzaferro

Martedì 10 ONG nel Regno Unito hanno espresso il loro sostegno al gruppo Palestine Action, che ha protestato contro le spedizioni di armi a Israele prendendo di mira le fabbriche e gli uffici della società globale di tecnologia di difesa Elbit Systems.

In una dichiarazione congiunta, le ONG, che includono Black Lives Matter UK, Just Stop Oil, CAGE International e Free Political Prisoners, hanno riconosciuto gli sforzi di Palestine Action, affermando che le loro azioni avrebbero causato perdite finanziarie a Elbit Systems per decine di milioni di cittadini britannici. libbre nell'ultimo anno.

Hanno sottolineato che "ogni azione che interrompe la catena di fornitura delle armi utilizzate nel genocidio in corso a Gaza è moralmente giustificabile e meritevole di sostegno. L'azione diretta non è mai stata così necessaria".

La dichiarazione sottolinea inoltre che con l’intensificarsi del genocidio israeliano contro i palestinesi, si sono intensificate anche le proteste di Palestine Action, che sono state accolte con “frequenti attacchi da parte della lobby sionista”.

Le ONG hanno notato che i documenti hanno rivelato come Elbit Systems e il governo israeliano abbiano esercitato pressioni sulle autorità britanniche - tra cui la polizia, il CPS (Crown Prosecution Service), l'ufficio del procuratore generale e i ministri del governo - affinché reprimessero il gruppo, con richieste anche avanzate di averlo bandito.

La dichiarazione sottolinea inoltre che Palestine Action ha attualmente 16 detenuti politici nel Regno Unito, 11 dei quali devono ancora affrontare un processo, e che gli attivisti sono stati sottoposti a frequenti raid all’alba, molestie da parte della polizia, fermi aeroportuali e campagne diffamatorie.

Nonostante queste sfide, le ONG hanno elogiato la resilienza di Palestine Action, affermando: "Palestine Action continua a rischiare la propria libertà per la liberazione della Palestina; siamo pienamente solidali con Palestine Action ed esortiamo tutte le persone di coscienza a mostrare il loro sostegno".

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