Rutte tranquillizza paesi NATO su possibile vittoria di Trump
di Pierpaolo Minardi

Lunedì il segretario generale della NATO Mark Rutte ha cercato di dissipare le preoccupazioni sul potenziale impatto di una vittoria di Donald Trump nelle prossime elezioni presidenziali americane.

Intervenendo in una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Berlino, Rutte ha sottolineato la resilienza dell'alleanza NATO e gli interessi condivisi tra gli alleati. "Chiunque vinca quelle elezioni, lavoreremo con Kamala Harris, lavoreremo con Donald Trump e ci assicureremo che l'alleanza rimanga unita", ha sottolineato.

“Non ho dubbi perché è nel nostro interesse. È nel nostro interesse qui (in Europa), ma anche per gli Stati Uniti”, ha affermato, aggiungendo che gli Stati Uniti non “ripeteranno l’errore” di ritirarsi dall’Europa dopo la prima guerra mondiale. “Loro (gli statunitensi) sanno che se (il presidente russo) Putin avesse successo in Ucraina, in quel momento una Russia incoraggiata sarebbe sul nostro fianco orientale e rappresenterebbe una minaccia diretta per il territorio della NATO”, ha aggiunto.

Le osservazioni del capo della NATO sono arrivate in un contesto di crescente preoccupazione tra gli alleati europei per il potenziale ritorno di Trump alla Casa Bianca.

Durante la sua presidenza, Trump ha criticato pubblicamente gli alleati europei della NATO per non aver raggiunto l’obiettivo di spesa per la difesa dell’alleanza pari al 2% del PIL. Trump ha sostenuto che gli Stati Uniti si stanno assumendo un onere ingiusto dei costi della NATO e ha minacciato di ritirarsi dall’alleanza se gli altri membri non avessero aumentato i loro contributi.

La sua posizione ha messo a dura prova le relazioni con i leader europei e ha sollevato interrogativi sul futuro dell’impegno degli Stati Uniti per la sicurezza transatlantica.

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