Nessuno potrà dire "io non lo sapevo"
di Antonio Greco

“Ieri in Libano i bombardamenti israeliani hanno provocato un’ottantina di morti di cui una cinquantina sono bambini”.

Così, dopo aver parlato di politica nazionale, della tragedia di Valencia, dei dossieraggi, finanche dello sport, oggi i TG nazionali danno questa orribile notizia.

Approfondimenti? Emozioni? Indignazione? Niente di tutto questo, i crimini dello stato sionista lasciano dietro una patina di indifferenza generale.

In questo clima di orrore fa un certo effetto continuare a sentire parole di solidarietà verso Israele che teme di subire la rappresaglia dell’Iran.

L’amministrazione Biden-Harris rassicura Israele garantendole tutto il suo appoggio militare in caso di eventuali attacchi iraniani. Ovviamente nei confronti di poveri cittadini inermi e innocenti palestinesi e libanesi non c’è nessuna rassicurazione, devono crepare tutti, anche vecchi e bambini. Punto.

Chissà quanti di loro sono destinati a morire: altri cinquantamila?

Forse di più, molti di più, forse fin quando non ci sarà più un palestinese vivo.

Quando non ci saranno neanche più gli occhi per piangere un figlio trucidato dall’indifferenza del mondo “civile” questa mattanza avrà termine!

Peccato non conoscere cosa scriveranno i libri di storia. Di certo nessuno potrà dire: io non lo sapevo!

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