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Interferenze tollerate
di
Giuseppe Salamone
Quante volte li abbiamo sentiti gridare a reti unificate indignati per le presunte interferenze russe? C'era un periodo che qualsiasi cosa succedesse era colpa di Putin.
Chissà perché davanti alle ingerenze dei servizi segreti israeliani non hanno lo stesso coraggio per sbraitare e preferiscono fare finta di nulla. Infatti tutti zitti, non hanno nemmeno il coraggio di aprire la bocca!
Nunzio Calamucci, l'hacker ora ai domiciliari, intercettato prima dell'incontro con due persone legate ai servizi segreti israeliani dice testualmente: “Ci hanno fatto una proposta".
Poi conferma che gli affari gli hanno già fruttato 40 mila euro e alla fine arriva la ciliegina sulla torta: "Mi han proposto un lavoretto da un milione!" sempre riferendosi agli uomini vicino ai servizi segreti israeliani.
Di quale proposta parla? Quali documenti volevano i servizi segreti israeliani? E per fare cosa? Quei 40 mila euro da quale scambio di documenti sono arrivati?
Stanno parlando di tutto in questa vicenda. La donna, madre e cristiana fa la vittima ogni giorno ma nessuno si sogna di approfondire questa vicenda paurosa. Forse perché c'è il loro padrone Netanyahu di mezzo?
Uno stato terrorista che viene a fare proposte per avere documenti sensibili e i patrioti da una parte, e l'opposizione dall'altra, non hanno il coraggio di insorgere.
Traditori della patria e miserabili servi di uno stato terrorista!
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