Israele usa fosforo bianco nel sud del Libano
di Tamara Gallera

Sabato le forze israeliane hanno utilizzato bombe al fosforo sui villaggi di Nabatiyeh, nel sud del Libano, accompagnate da attacchi aerei sui villaggi di Tiro, innescando numerosi incendi, secondo i media locali.

Nel distretto di Jezzine, situato nel Governatorato del Sud, gli attacchi aerei israeliani hanno preso di mira le aree intorno ai villaggi di Al-Ayshiyeh, Sajd e Jermak, come riportato dall'Agenzia di stampa nazionale libanese.

Un potente attacco nell'area di Qatrani ha provocato interruzioni di corrente in diverse città e ha scatenato un incendio nella regione boscosa di Joura Khadr, ha aggiunto l'agenzia.

A Marjayoun, nel governatorato di Nabatiyeh, un attacco aereo israeliano ha colpito vicino Adaisseh e la periferia di Taybeh.

Ad Hasbaya, bombardamenti di artiglieria con munizioni al fosforo hanno preso di mira le aree intorno alle città di Halta e Wadi Khansa, mentre un attacco aereo ha colpito anche Zoutr orientale a Nabatiyeh.

L'agenzia ha riferito di bombardamenti di artiglieria pesante a Tiro tra i villaggi di Majdal Zoun e Shamaa, che hanno acceso ulteriori incendi. Le forze israeliane hanno preso di mira anche un bulldozer che lavorava per liberare una strada a Rashknaniya, anche se non sono stati segnalati feriti.

Il mese scorso Israele ha lanciato un’enorme campagna aerea in Libano contro quelli che sostiene essere obiettivi di Hezbollah, in un’escalation di un anno di guerra transfrontaliera tra Israele e Hezbollah dall’inizio della brutale offensiva israeliana sulla Striscia di Gaza. Quest’anno Israele ha ampliato il conflitto lanciando un’incursione nel sud del Libano il 1° ottobre.

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