Israele attacca ospedale e OMS perde i contatti col personale sanitario
di Gabriella Mira Marq

L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha perso i contatti con il personale dell'ospedale Kamal Adwan, nel nord di Gaza, in seguito alle notizie di un attacco di artiglieria e armi da fuoco israeliani contro la struttura venerdì mattina presto, ferendo diverse persone.

"Dalla notizia di questa mattina di un raid all'ospedale Kamal Adwan, nel nord di Gaza, abbiamo perso i contatti con il personale lì", ha detto venerdì a mezzogiorno il capo dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, aggiungendo: "Questo sviluppo è profondamente inquietante dato il numero di pazienti serviti e persone che vi si rifugiano”.

Diversi membri del personale medico sono rimasti feriti quando l’esercito israeliano ha nuovamente preso di mira l’ospedale Kamal Adwan di Beit Lahia, con bombardamenti di artiglieria e colpi di arma da fuoco, e i soldati hanno successivamente preso d’assalto la struttura sanitaria, danneggiando le sue fondamentali attrezzature salvavita.

L'esercito israeliano ha anche bombardato la principale stazione di ossigeno dell'ospedale, rendendola inutilizzabile, hanno detto fonti mediche ad Anadolu.

Prima dell’ultimo attacco israeliano, Tedros ha osservato nella sua dichiarazione che l’OMS e i suoi partner sono riusciti a raggiungere l’ospedale Kamal Adwan giovedì sera tardi in mezzo alle ostilità e hanno trasferito 23 pazienti e 26 operatori sanitari all’ospedale Al-Shifa.

Secondo il capo dell’OMS, la squadra ha anche consegnato 180 unità di sangue, forniture chirurgiche e traumatologiche e medicinali per oltre 5.000 pazienti.

Ha detto che l’ospedale trabocca di quasi 200 pazienti – un flusso costante di casi di traumi orribili, oltre ad ospitare centinaia di persone in cerca di rifugio. "L'accesso agli ospedali in tutta Gaza sta diventando incredibilmente più difficile ed espone il nostro personale a pericoli inutili", ha detto Tedros.

Ha ribadito la sua richiesta di un cessate il fuoco immediato e della protezione degli ospedali, dei pazienti, degli operatori sanitari e degli operatori umanitari. "Tutti a Gaza hanno bisogno di pace", ha sottolineato.

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