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I cicli egemonidi
di
Gabriele Germani
Perché è fondamentale capire la teoria del sistema-mondo e dei cicli egemonici?
Perché senza quella non possiamo capire il presente.
Il conflitto palestinese nasce dal riconoscimento britannico di Israele e dal suo bisogno di tutelare -dopo la I Guerra Mondiale, quando era chiaro che il Medio Oriente e il Mediterraneo si sarebbero avviati a una parziale decolonizzazione- il controllo dello Stretto di Suez.
Perché questo interesse?
Perché, al di là della retorica, la ricchezza necessaria allo sviluppo industriale e capitalista inglese fu data dalla conquista dell'India: dalla distruzione della concorrenza nel tessile e dall'apertura di quell'immenso mercato.
Altro?
Si.
I rivali geostrategici dell'Inghilterra erano le potenze di terra (Germania e Russia): queste già dalla metà dell'800 insidiavano le colonie asiatiche della corona.
Prima della Guerra, la Germania aveva investito nella ferrovia Berlino-Costantinopoli-Baghdad e, per tutti i decenni prima, russi e inglesi avevano tenuto il grande gioco per il controllo dell'Asia Centrale.
Il ciclo egemonico britannico iniziò a declinare nel 1919 e si concluse nel 1956 con il veto USA all'occupazione anglo-francese della zona del Canale in supporto ad Israele.
... I tempi e l'egemone erano cambiati e in Medio Oriente c'era il petrolio.
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