Sinwar pensa che guerra più estesa allenterebbe pressione su Gaza?
di Rico Guillermo

Secondo il New York Times, funzionari americani ritengono che il leader di Hamas Yahya Sinwar si stia aggrappando al destino dopo quasi un anno di guerra a Gaza e sia determinato a vedere Israele coinvolto in un conflitto regionale più ampio.

Sinwar credeva da tempo che non sarebbe sopravvissuto alla guerra, una visione che ha ostacolato i negoziati per garantire il rilascio degli ostaggi tenuti dal suo gruppo negli attacchi del 7 ottobre in Israele, secondo le valutazioni dell’intelligence statunitense.

Funzionari americani affermano che la sua posizione si sia rafforzata nelle ultime settimane e i negoziatori americani ora credono che Hamas non abbia intenzione di raggiungere un accordo con Israele.

"Anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto le proposte nei negoziati e ha aggiunto condizioni che hanno complicato i colloqui. I funzionari americani ritengono che egli sia principalmente preoccupato per la sua sopravvivenza politica e potrebbe non credere che un cessate il fuoco a Gaza sia nel suo interesse," secondo il giornale.

Funzionari statunitensi affermano che Hamas non ha mostrato alcun interesse a partecipare ai colloqui nelle ultime settimane ritenendo che una guerra più estesa eserciterebbe pressioni su Israele e sul suo esercito, il che, secondo le stime di Sinwar, li costringerebbe a ridimensionare le operazioni a Gaza.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti