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Vice di Nazrallah: continueremo il nostro impegno per Gaza, Palestina e Libano
di
Leonardo Masella
In un discorso televisivo, il vicesegretario generale di Hezbollah Sheikh Naim Qassem ha espresso sentite condoglianze al popolo libanese e più in generale alle comunità islamiche e arabe per il martirio di Sayyed Hassan Nasrallah, dicendo: "Mi rivolgo a voi nei momenti più dolorosi e tristi della mia vita", avendo perso un fratello, un caro e un uomo in qualità di padre, Sayyed Hassan Nasrallah."
Ha sottolineato diversi punti chiave, sottolineando l'incrollabile impegno della Resistenza nella sua missione, che comprende il contrasto all'occupazione israeliana e il sostegno a Gaza, difendendo allo stesso tempo il Libano e i suoi cittadini. Lo sceicco Qassem ha riaffermato che, nonostante i continui attacchi e omicidi israeliani, la Resistenza rimane ferma nella sua determinazione a continuare la lotta.
Nel suo discorso, il vicesegretario generale di Hezbollah ha annunciato che il partito nominerà al più presto un nuovo segretario generale, come previsto dal protocollo stabilito, sottolineando che "le scelte sono facili e chiare perché siamo uniti negli intenti".
Ha spiegato che "all'interno della struttura [di Hezbollah], ci sono rappresentanti dei leader e alternative di riserva pronte [ad assumere posizioni]".
Sheikh Qassem ha sottolineato che nonostante la perdita di numerosi leader, gli attacchi ai civili e i significativi sacrifici, "noi non vacilleremo dalle nostre posizioni; la Resistenza continuerà a sostenere Gaza e la Palestina mentre difende il Libano e il suo popolo".
Nel frattempo, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha annunciato che la prossima fase dell’operazione militare israeliana contro il partito sciita Hezbollah con sede in Libano inizierà presto.
Secondo lui, ciò giocherà un ruolo importante nel creare le condizioni per il ritorno dei residenti nelle loro comunità di confine nel nord di Israele che sono stati evacuati a causa dei continui bombardamenti di Hezbollah dal territorio libanese.
Parlando con i sindaci delle comunità israeliane al confine settentrionale, Gallant ha detto: "La prossima fase della guerra contro Hezbollah inizierà presto. Sarà un fattore significativo nel cambiare la situazione della sicurezza". Ha aggiunto che questo completerà l'importante missione di riportare i residenti alle loro case. "Cambieremo la situazione e riporteremo i residenti a casa", ha aggiunto.
In precedenza aveva incontrato le truppe israeliane schierate al confine con il Libano e aveva assicurato loro che "useremo tutte le capacità di cui disponiamo". "Tu sei parte di questo sforzo. Confidiamo che tu possa realizzare qualsiasi cosa", ha concluso Gallant.
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