Libano: Netanyahu ordina strage direttamente dall'ONU
di Guglielmo Mengora

Toccando un nuovo fondo per la bassezza morale, la canaglia sionista Netanyahu si è fatta fotografare mentre ordinava l'assassinio di centinaia di libanesi, radendo al suolo un intero quartiere di Beirut, direttamente dalle stanze del Palazzo dell'ONU.

E poi, dopo aver ordinato la strage, si è incamminato verso il podio dell'ONU in cui ha parlato di pace.

Nessun problema da parte dei paesi civili che ora si ordinino le stragi direttamente dall'ONU.

L'Occidente e la NATO si sono ridotti a ostentare la loro impunità in qualsiasi forma non perché siano forti come pensano di dimostrare di essere, ma perché sono disperatamente deboli.

Sentono il potere scivolare dalle loro mani ogni volta che una bomba stupida fa una strage e i loro avversari non si arrendono. Sono terrorizzati che le loro stragi non impressionino più quegli straccioni poveri e disastrati che per centinaia di anni hanno governato con il pugno di ferro.

Non funziona più. 350mila vittime dopo a Gaza non si arrendono i dannati diavoli. Migliaia di vittime dopo non si arrendono nemmeno i diavoli libanesi. E quegli yemeniti del cavolo? Scalzi e bombardati eppure non si arrendono.

"Gli arabi sono popoli decisamente militanti. Se li si unisce, la cospirazione imperialista non avrà successo" - Mao Tse-tung.

Per quanto possa essere incredibile, le fazioni palestinesi e quelle della Resistenza sono oggi organizzate in modo molti simile a come erano organizzati i bolscevichi prima della Rivoluzione.

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