Suprematismo ebraico estremista non andrà via da solo: occorre agire
di Alessandro Ferretti

Sono almeno 274 le persone ammazzate da Israele in Libano in meno di 24 ore: tra di esse ci sono almeno 21 bambini.

L'altro ieri il ministro israeliano Amichai Chikli ha detto chiaramente quali sono i piani del suo governo. Secondo lui il Libano non è una nazione sovrana e quindi Israele ha il diritto di ridisegnarne la mappa e occuparne aree per impedire i lanci di razzi nel paese. L'occupazione sarà permanente, e la popolazione locale "sarà spinta via lontano dal confine". In altre parole, di nuovo, pulizia etnica.

Qui da noi è pieno di gente che ancora crede che a un certo punto questa brutta faccenda finirà. Gli ignavi e i codardi, ad esempio, pensano che se tengono duro ancora un po', fingendo di non esistere o di essere totalmente rimbambiti in modo da schivare le responsabilità del loro complice silenzio, Israele rientrerà nei ranghi e tutto tornerà come prima.. ma si sbagliano di grosso.

La spaventosa strage iniziata poggi in Libano è l'ennesima dimostrazione che Israele si è infilato volontariamente in un tunnel senza uscita che ha come unico sbocco la terra bruciata su tutti i territori palestinesi occupati, tutto il Libano meridionale (per cominciare) e possibilmente l'intero Iran.

Nulla sarà mai come prima, cari codardi e ignavi: fatevene una ragione.

Il suprematismo ebraico di ultradestra non se ne andrà da solo: con il vostro silenzio non vi rendete solo complici dei crimini passati, ma legittimate anche crimini ancora più orribili nel futuro, che non mancheranno di coinvolgerci in prima persona.

Come fate ad essere così stupidi da non capirlo?

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