ABC: Israele coinvolto in fabbricazione dispositivi esplosivi
di Rico Guillermo

Secondo ABC News, una fonte dell'intelligence statunitense ha confermato che Israele ha avuto un ruolo nella fabbricazione dei cercapersone esplosi questa settimana contro gli agenti di Hezbollah, con questo tipo di operazione di "negazione della catena di fornitura", pianificata da almeno 15 anni.

La CIA è stata a lungo riluttante a usare questa tattica perché il rischio per persone innocenti era troppo alto, ha detto la fonte.

Venerdì la fonte ha confermato ad ABC News che la pianificazione dell'attacco ha coinvolto società di facciata, con più livelli di ufficiali dell'intelligence israeliana che si spacciavano per una società legittima che produceva i cercapersone, con almeno alcuni di coloro che hanno svolto il lavoro ignari su cosa stessero effettivamente realizzando.

Il New York Times è stato il primo a segnalare il coinvolgimento di Israele nella fabbricazione.

ABC News ha contattato BAC Consulting, la società con sede in Ungheria incaricata di produrre i cercapersone per conto di Gold Apollo a Taiwan, ma nessuna delle due società ha risposto alle ripetute richieste.

In un discorso di giovedì, il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah ha detto che i vertici del gruppo avevano vecchi cercapersone, non quelli nuovi usati nell'attacco, che sarebbero stati spediti negli ultimi sei mesi. Il gruppo ha avviato un'indagine completa sulle esplosioni.

"Non tutti i cercapersone sono stati distribuiti e alcuni sono stati spenti", ha detto Nasrallah. Ha aggiunto: "Il nemico voleva uccidere almeno 5.000 persone in due giorni... e il nemico sapeva che il numero di cercapersone aveva raggiunto quota 4.000".

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