 |
Spagna promuove incontro su soluzione a due stati
di
Marilina Mazzaferro
La Spagna ospita oggi un incontro volto a promuovere la “soluzione dei due Stati” alla lotta israelo-palestinese, riunendo ministri di paesi musulmani ed europei, compresi membri del Gruppo di contatto arabo-islamico per Gaza, che comprende nazioni come Egitto, Qatar, Arabia Saudita e Turchia. Lo ha comunicato il Ministero degli Esteri spagnolo.
Il Primo Ministro spagnolo Pedro Sanchez dovrebbe accogliere i partecipanti nella sua residenza ufficiale prima che i colloqui si spostino al Ministero degli Esteri, dove presiederà il Ministro degli Esteri Jose Manuel Albares.
Parteciperà il commissario degli affari esteri dell'Unione Europea, Josep Borrell.
Una dichiarazione dell'ufficio di Borrell ha sottolineato che il focus dell'incontro sarà quello di rafforzare l'impegno della comunità internazionale riguardo alla pace e alla sicurezza nella regione.
"L'incontro ministeriale farà avanzare la discussione sulla necessità di rafforzare l'impegno della comunità internazionale per la pace e la sicurezza in Medio Oriente, e sulla sfida di creare un consenso internazionale su una via da seguire basata sulla soluzione dei due Stati", ha affermato la dichiarazione.
La Spagna, sotto la guida del primo ministro Sanchez, è stata uno dei critici più accesi del genocidio di Gaza. Il 28 maggio, insieme a Irlanda e Norvegia, ha riconosciuto formalmente uno Stato palestinese che comprende la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Sempre a maggio il ministro degli esteri ha presieduto un incontro di nazioni simile, ma in tono minore, a quello in preparazione.
Sembra un controsenso iniziare a discutere di questo tema mentre in Palestina (Gaza e Cisgiordania) vi sono continui attacchi armati e molti paesi proseguono ad armare Israele che bombarda incessantemente, fa prigionieri che detiene senza processo e li tortura, ma è ragionevole pensare che a margine dei colloqui si parli anche di come risolvere la situazione attuale.
Non è invece prevedibile l'impatto che un simile vertice avrà sul governo israeliano.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|