Ferito gravemente militare che mentì su bambini decapitati il 7 ottobre
di Tamara Gallera

Qualcuno potrebbe parlare di karma.

Il colonnello Golan Vach, l’ufficiale israeliano che ha attirato l’attenzione internazionale per le sue false affermazioni sui bambini decapitati e gli episodi di stupro del 7 ottobre, è stato trafitto da una barra metallica dopo che un tunnel gli è crollato addosso nel centro di Gaza.

L'operazione della Resistenza, nella quale hanno fatto esplodere un tunnel con trappole esplosive dopo aver attirato al suo interno le forze di occupazione israeliane, ha lasciato l'ex comandante delle Foi in condizioni critiche.

Vach, poco dopo il lancio dell’operazione Al-Aqsa Flood, aveva affermato di aver visto personalmente Hamas decapitare bambini e violentare donne.

Quella narrativa da lui propagata è stata successivamente smentita dai coloni israeliani sopravvissuti alla mortale Direttiva Annibale promulgata quel giorno dalle IOF, in base alla quale le truppe israeliane uccidevano i propri stessi coloni.

Inoltre è stata oggetto di inchieste della stampa internazionale e della stessa stampa israeliana, che le ha confutate nonostante un articolo del NYT, definito "inchiesta" avesse fornito presunte prove smentite poi dagli stessi testimoni intervistati.

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