Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
08 settembre 2024
tutti gli speciali

Netanyahu mente: Israele non sa niente sui tunnel di Hamas
di Aurora Gatti

L'attuale governo israeliano guidato dal primo ministro Benjamin Netanyahu non sa niente dei tunnel di Hamas, anche se ha dichiarato che i sei ostaggi sono morti durante un'operazione per liberarli.

Lo afferma Seymour Hersh, giornalista premio Pulitzer che fa inchieste e analisi scomode per il governo USA e per la NATO e parallelamente lo ha denunciato una donna che era ostaggio di Hamas ed è stata rilasciata.

Hersh dice che, oltre che per le perdite del 7 ottobre, il governo di Tel Aviv sarà anche incolpato per aver rapidamente intrapreso la massiccia ritorsione in corso su tutti a Gaza, sostenitori di Hamas o meno, senza alcun tentativo di negoziare un immediato ritorno dei 251 ostaggi israeliani e stranieri che erano stati sequestrati da Hamas e altri gruppi militanti quel giorno.

La promessa iniziale di Netanyahu di un'indagine completa sul fallimento dell'intelligence non si è verificata, dice Hersh, "e molto probabilmente non si verificherà mai". Anche un accordo di cessate il fuoco con Hamas, che è stato avidamente cercato dal presidente Joe Biden (per la sua immagine elettorale, non certo per il bene dei Palestinesi, dato che le armi usate per ucciderli vengono ampiamente fornite dagli USA, ndr), non si è materializzato.

Il fanatico governo di destra di Israele sarà ulteriormente incolpato per la cattiva interpretazione di Hamas da parte di Netanyahu.

Con il suo vasto complesso di tunnel e la sua capacità di resistere agli attacchi aerei e terrestri israeliani, dice il celebre giornalista USA, Hamas ha sostanzialmente lasciato la stragrande maggioranza dei due milioni di cittadini di Gaza a cavarsela da sola.

Hersh chiosa che "la storia non sarà clemente con Hamas o con la leadership religiosa di Israele, o con il costante supporto della risposta israeliana a Gaza da parte di Biden e del vicepresidente Kamala Harris, ora candidata democratica alla Casa Bianca".

Hersh si chiede cosa sia successo la scorsa settimana in un tunnel da qualche parte sotto Gaza.

Il New York Times ha riferito domenica, citando il tenente colonnello Nadav Shoshani, portavoce delle Forze di difesa israeliane, che gli ostaggi morti non sono stati trovati a seguito di "una missione specifica per liberare gli ostaggi".

Ma quel resoconto era solo parzialmente accurato, dice Hersh, perché la presenza di ostaggi nel tunnel non era nota prima che una squadra di genieri israeliani, un'unità militare composta da esperti in demolizioni la cui missione è distruggere i tunnel di Hamas, si imbattesse in una porta rinforzata, la facesse saltare e trovasse i corpi di sei ostaggi israeliani che erano stati giustiziati dalle loro guardie di Hamas.

Uno di essi era l'israeliano-statunitense Hersh Goldberg-Polin, i cui genitori avevano parlato alla Convention nazionale democratica il mese scorso. Il resoconto militare iniziale di Israele, peraltro, non ha menzionato la presenza o il destino delle guardie di Hamas.

Quindi, denuncia Hersh, la squadra delle IDF non aveva idea che gli ostaggi fossero tenuti lì quando ha fatto l'incursione ufficialmente realizzata per liberarli.

La sua conclusione è stata confermata dalle dichiarazioni dell'ex ostaggio israeliana rilasciata Adina Moshe, 72 anni, che era tenuta prigioniera dalle fazioni della Resistenza palestinese a Gaza durante un'intervista per l'emittente israeliana Channel 12: "Lo Shin Bet mi ha chiesto di disegnare una mappa dei tunnel a Gaza perché non ne sanno nulla".

L'agenzia di sicurezza in precedenza aveva inviato un ingegnere a parlare con Moshe e lei gli aveva detto che i tunnel nella Striscia di Gaza sono un "vasto labirinto sotterraneo che si estende per l'intera area". Ha anche detto all'ingegnere che le sole operazioni militari non aiuteranno a recuperare i prigionieri rimasti. Le è stato anche chiesto di descrivere i tunnel, i loro percorsi, le loro posizioni e i dispositivi di comunicazione e i cavi installati al loro interno.

"Il primo ministro Benjamin Netanyahu sta mentendo e né lui né l'esercito sanno nulla dei tunnel di Hamas a Gaza", ha aggiunto la prigioniera rilasciata.

Vale la pena notare che Moshe ha partecipato alle proteste che chiedevano al governo israeliano di raggiungere un accordo di cessate il fuoco e un accordo di scambio di prigionieri con la Resistenza palestinese.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale