Bloomberg: Mar Rosso, forze yemenite stanno sconfiggendo gli USA
di Mauro W. Giannini

Le forze armate yemenite (YAF) stanno conducendo con successo una campagna navale militare a sostegno del popolo palestinese che ha “probabilmente battuto” gli Stati Uniti, secondo un rapporto di Bloomberg.

Ansar Allah dello Yemen ha presentato la "più grande sorpresa" e gli atti "inquietanti" per l'ordine globale guidato dagli Stati Uniti, ha scritto per Bloomberg un esperto di affari esteri Hal Brands.

Negli ultimi decenni gli yemeniti hanno rappresentato la “sfida più grave” all’autoproclamata tutela degli Stati Uniti sulle rotte commerciali globali e hanno “probabilmente sconfitto una stanca superpotenza lungo la strada”, ha spiegato Brands.

Le forze armate yemenite hanno lanciato una campagna navale a sostegno della Palestina alla fine del 2023, sperando di stabilire un embargo sulle navi affiliate a Israele che navigano nel Mar Rosso, nel Mar Arabico e nell’Oceano Indiano.

A causa della posizione strategica dello Yemen sullo stretto di Bab al-Mandab, che collega il Mar Rosso al Mar Arabico, le forze armate del paese sono state in grado di limitare facilmente il movimento delle navi nel punto di strozzatura. Secondo il rapporto Bloomberg, il traffico nel Canale di Suez, che collega il Mediterraneo al Mar Rosso, è diminuito di oltre la metà, mentre il porto israeliano di Eilat, nel Golfo di Aqaba, è fallito a causa delle operazioni delle YAF.

"Quasi un anno dopo, il gruppo appare meno scoraggiato che incoraggiato", ha scritto Brands, evidenziando un recente attacco condotto contro la petroliera SOUNION.

Il rapporto afferma inoltre che gli sforzi degli Stati Uniti per contrastare la campagna di sostegno da gennaio sono stati "nella migliore delle ipotesi mediocri". Ha evidenziato come la YAF, attraverso capacità relativamente più economiche e minori, sia stata in grado di “controllare l’accesso ai mari vitali”.

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