Informazione inattendibile, faziosa e doppiopesista
di Corrado Poli

Vorrei chiedere a chi ha seguito i telegiornali cosa ha capito dell’attacco russo a Poltava in cui sono morte 50 persone. È stato riportato come se si trattasse di vittime civili.

Così avevo capito all’inizio e solo prestando attenzione mi sono reso conto che La7 e Sky non mentivano, ma occultavano deliberatamente la verità. Un’informazione deviata!

Allora ho letto il NYT e i media più attendibili (se mai ce ne sono ancora). Appena meno spudoratamente (ma pur sempre truffando) hanno usato lo stesso metodo ponendo l’enfasi sui cinquanta morti.

Non hanno specificato che si trattava di soldati che si addestravano a uccidere a loro volta in una sede che gestiva le operazioni di guerra. Un obiettivo a tutti gli effetti militare.

Solo scavando nelle pagine interne è stato possibile farmi un’idea chiara di quanto successo davvero. I civili che vivevano nei paraggi hanno subito danni alle finestre per lo scoppio, ma nessun morto e lievi feriti.

Poiché chi ascolta i TG lo fa distrattamente recepisce solo quello che lasciano intendere e non si curano del dettaglio. Poi magari prestano più attenzione allo scanda-letto del ministro Sangiuliano! Distrazione di massa.

Questo atto di guerra dei russi mi disgusta come ogni atto di guerra chiunque lo compia. Darei volentieri una medaglia a chi vince una gara sportiva e non a chi la ottiene uccidendo persone. Mi disgusta altrettanto la falsità della stampa nel riportare i fatti.

A me dispiace anche della morte dei 50 soldati ucraini colpiti dal missile russo. I quali però erano militari che si stavano addestrando a uccidere a loro volta e sono stati “neutralizzati” (usando il vergognoso linguaggio che adotta Israele quando uccide i militari di Hamas).

A Gaza e nella Cisgiordania occupata da Israele ne muoiono altrettanti ogni giorno da quasi un anno e sono quasi tutte vittime civili, donne e bambini che se sopravvivono sono sottoposti a inaudite vessazioni.

E, naturalmente, nessuno ha parlato di scudi umani usati dagli ucraini e dai loro addestratori occidentali come si fa regolarmente per Gaza, dove questi episodi succedono quotidianamente da quasi un anno. E il sospetto che si uccidano deliberatamente donne e bambini per fare una pulizia etnica è ormai provato dalle dichiarazioni esplicite di membri del governo israeliano.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti